TRE GIORNI DI FESTA IN ABRUZZO ALL’INSEGNA DELLA CULTURA. MOSTRA PRESEPIALE VISITABILE FINO AL 2 FEBBRAIO 2020
Tre giorni all’insegna dell’arte e della solidarietà in Abruzzo con le iniziative organizzate dalla Fondazione Banco di Napoli dal 6 all’8 dicembre. Nella sede del Consiglio comunale di Pescara, è stata esposta la Natività realizzata dall’Associazione presepistica napoletana.Il maestrocuratore della Mostra Vincenzo Nicolella ha spiegato le caratteristiche tecniche dell’opera: una “spalletta” realizzata dall’artigiano Antonio Esposito (di proprietà di Salvatore Grimaldi) in cui emerge in particolare lo stupore del pastore che ammira l’angelo alato. I vestiti dei pastori sono in seta di San Leucio e cuciti direttamente sui pastori. Il sindaco di Pescara Carlo Masci ha ringraziato “per questo dono alla comunità pescarese: siamo legati in maniera inscindibile ai pastori. Quanto al legame con Napoli – ha ricordato -,siamo stati l’ultima regione ad ammainare la bandiera borbonica e siamo stati gli ultimi a resistere all’Unità d’Italia”.A Palazzo de’ Mayo a Chieti, poi, è stata allestita la Mostra Presepiale “Il presepe Napoletano del ‘700. Tra illuminismo, arcadia e valori identitari” che resterà aperta al pubblico con ingresso gratuito ogni venerdi, sabato e domenica dalle ore 16,00 alle 20,00 fino al 2 febbraio 2020. Zampogne e ciaramelle hanno risuonato all’interno e all’esterno di Palazzo de’ Mayo, come colonna sonora dei balli tipici della tradizione abruzzese nell’ottica di avvicinare Campania, Abruzzo e Molise: una vera e propria festa per vivere al meglio le festività natalizie in nome della cultura e della solidarietà. Esposte tra il cortile e il primo piano di Palazzo de’ Mayo otto teche del Presepe Settecentesco Napoletano dallo straordinario valore artistico che rappresentano scene di vita, personaggi dell’epoca o luoghi di lavoro, ma che contengono anche strumenti musicali, coltelli e ceramiche. “I nostri sono territori ricchi di arte e tradizione: abbiamo creato una straordinaria sintonia con suoni e abiti locali. Recuperiamo la memoria e ripartiamo dalla cultura come strumento di confronto e libertà”, ha detto Rossella Paliotto, presidente della Fondazione Banco di Napoli. Il sindaco di Chieti Umberto Di Primio ha sottolineato come con questa Mostra “si consolidi la strategia della presidente Paliotto di esaltare le eccellenze del nostro territorio per custodire antiche tradizioni: riappropriamoci del nostro ruolo difendendo le eccellenze”.
Sono state poi sottoscritte tre importanti convenzioni a scopo culturale e sociale con altrettante Fondazioni e associazioni. Quello con la Fondazione Aria presieduta da Alessandro Di Loreto finalizzata a innovare la figura dell’imprenditore come protagonista del progresso sociale, quella con la Fondazione Molise Cultura presieduta da Antonella Presutti volta a valorizzare il patrimonio storico-artistico del Molise favorendo strategie comuni con un occhio particolare al Terzo Settore, infine quella con l’associazione AltroSud presieduta da Domenico Ferraro con cui l’archivio sonoro delle tradizioni orali di Abruzzo e Molise viene reso fruibile nella sede di Palazzo de’ Mayo. Nel giorno dell’Immacolata, sul corso Marrucino di Chieti, i più giovani hanno potuto esercitarsi sugli strumenti musicali messi a disposizione dell’Associazione ArtEnsemble, diretta dal Maestro Giuliano Mazzoccante.