La magia della memoria nella prima serata di ‘Racconti d’archivio
La magia della memoria nella prima serata di ‘Racconti d’archivio’ organizzata dalla Fondazione Banco di Napoli insieme all’Associazione Amici della Fondazione Banco di Napoli: i primi due reading di racconti tratti da documenti storici dell’Archivio del Banco di Napoli intervallate dalle raffinate esecuzioni musicali di Fabiola Martone e la sua band sono stati dedicati a ‘Masaniello, il passato che non passa’ di Raffaella Ferrè e alla ‘La peste, un flagello lavato dalla pioggia’ di Giuseppe Montesano. Le letture sono state affidate a Antimo Caseratano e Andrea Fiorillo. La presidente della Fondazione Banco di Napoli Rossella Paliotto ha ricordato come sia importante il recupero della memoria: “Senza radici non si può immaginare il futuro. I legami ci aiutano ad avere consapevolezza sia delle criticità che delle potenzialità di cui usufruiamo: aver riaperto questo spazio dopo la pandemia in nome della cultura e dell’arte ci fa scoprire percorsi antichi e ci rendono tutti più forti per far ripartire il futuro”. L’iniziativa è nata da un’idea di Alfredo Guardiano, presidente dell’Associazione Amici della Fondazione, e si è avvalsa della consulenza musicale di Stefano Valanzuolo e delle rappresentazioni sceniche a cura di Nartea Servizi. I prossimi appuntamenti sono previsti a settembre e ottobre.