PREMIO UE PER IL PATRIMONIO CULTURALE
Il premio è stato assegnato al termine di un iter che ha visto l’esame di ben 202 domande provenienti da 39 paesi in Europa. Alla fine, gli esperti hanno decretato i 29 vincitori provenienti da 18 paesi per i risultati di rilievo che hanno conseguito in materia di “conservazione”, di “ricerca”, di “servizio attivo”, e nei campi della “didattica, della formazione e della sensibilizzazione”. Proprio quest’ultima è stata la sezione che ha visto vincente ilCartastorie, che viene premiato come esempio da seguire anche in altri paesi. Tra le motivazioni della giuria, infatti, si legge: “Si tratta di un’iniziativa facilmente replicabile in qualsiasi archivio d’Europa e rappresenta un modo creativo e vivace di coinvolgere l’intera comunità nella fruizione di questa tipologia di patrimonio culturale; peraltro, questo approccio stimola pubblico e visitatori a proteggere e valorizzare la memoria”.
Durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà il 15 maggio a Turku (Finlandia) saranno svelati anche i 7 vincitori del Gran Premio e il vincitore del Premio della giuria pubblica risultante dalle votazioni online sul sito http://vote.europanostra.org/. Tra tutti coloro che voteranno, inoltre, sarà estratto un vincitore che si aggiudicherà un viaggio per due persone in Finlandia, oltre all’opportunità di partecipare alla Cerimonia di Premiazione del Patrimonio Europeo.
“Mi congratulo con tutti i vincitori. I loro risultati dimostrano ancora una volta quanto siano impegnati molti europei nel proteggere e salvaguardare il proprio patrimonio culturale. I loro progetti evidenziano il ruolo significativo del patrimonio culturale nella nostra vita e nella nostra società. Soprattutto oggi, con la società europea posta di fronte a molte grandi sfide, la cultura assume un ruolo fondamentale per aiutarci a far conoscere la nostra storia e i nostri valori comuni al fine di promuovere la tolleranza, comprensione reciproca e integrazione sociale”, ha dichiarato Tibor Navracsics, Commissario Europeo per l’Istruzione, la Cultura, la Gioventù e lo Sport, nell’annunciare l’elenco dei vincitori.