Cittàlimbo Archives
Venerdì 10 giugno, ore 18.00, la presentazione di Cittàlimbo Archives, una nuova opera prodotta dalla Fondazione che diventa un’installazione permanente del Museo Madre di Napoli, luogo dell’opening.
Il progetto è realizzato da Brigataes, un gruppo di produzione estetica creata da Aldo Elefante nel 1992 che, con linguaggio critico, affronta il ruolo dell’artista e dell’arte. La collaborazione parte dalla considerazione che l’arte sia oggi nelle storie dell’arte individuali o collettive, reali o immaginarie.
Cittàlimbo Archives raccoglie le testimonianze – raccolte in cinque anni – dei protagonisti dell’arte (artisti, critici, galleristi, collezionisti) a Napoli tra il 1950 e il 1980. Un racconto corale di memorie che restituisce un quadro a più facce di chi l’arte l’ha vissuta e realizzata, un’immagine che intreccia dati storici e culturali a singole esistenze e che fotografa la trasformazione dell’arte italiana del secondo novecento.
Un archivio realizzato con una telecamera a spalla, in maniera quasi artigianale per non creare distanza tra lo spettatore e lo spaccato di vissuto che va in scena. Un archivio vivente realizzato come un oggetto d’arte che presenta soggetti d’arte in vecchi televisori “abbandonati”.
Cittàlimbo adopera un originale approccio grazie all’utilizzo di vecchie tv con tubo catodico che – rispetto ai sottili schermi contemporanei – danno una maggior idea della “consistenza” e dell’intensità delle vite straordinarie dei volti in onda. Un approccio all’arte interattivo e antico al tempo stesso.
Per ulteriori informazioni http://www.madrenapoli.it/